L’Appennino Bolognese è un territorio di straordinario valore naturalistico e paesaggistico, che negli ultimi anni sta diventando sempre più una scelta di vita per molte famiglie in cerca di un equilibrio più sostenibile. Tuttavia, per le giovani generazioni che vi abitano, la frammentazione dei centri e la mancanza di proposte dinamiche rischiano di rendere questi luoghi poco stimolanti. Giovani in Appennino nasce proprio per rafforzare il legame tra ragazzə e territorio, offrendo loro strumenti per scoprirlo, viverlo e valorizzarlo.
EsplorAzioni in Natura – Piccole Guide in Appennino
Il progetto coinvolge studentə di 11-14 anni delle scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi di Gaggio Montano e Vado-Monzuno. Attraverso un percorso esperienziale, lə partecipantə diventano esploratorə del proprio territorio, costruendo narrazioni e itinerari che verranno poi condivisi con la comunità.
Obiettivi
- Favorire il benessere psicofisico attraverso esperienze all’aria aperta
- Contrastare la dispersione scolastica rendendo il territorio uno spazio di apprendimento attivo
- Sviluppare una maggiore consapevolezza ecologica e un senso di responsabilità verso l’ambiente
- Rafforzare il legame tra giovani e territorio, promuovendo la place identity
- Incentivare la frequentazione di spazi naturali e borghi come luoghi di socializzazione e crescita
Come funziona il progetto?
📌 Attività in classe e sul campo: escursioni, laboratori e incontri con esperti (guide ambientali, educatori, narratori) per imparare a leggere, raccontare e valorizzare il paesaggio.
📌 Progettazione partecipata: lə ragazzə scelgono e disegnano il loro itinerario, sviluppando competenze di orientamento, storytelling e interpretazione del territorio.
📌 Evento finale nel Festival IT.A.CÀ: lə giovani esploratorə guideranno il pubblico in una passeggiata nel loro Comune, raccontando il territorio con il proprio sguardo.
📌 Incontro tra scuole: le due classi partecipanti si riuniranno per condividere esperienze e percorsi, rafforzando il senso di comunità tra giovani di diverse aree dell’Appennino.
I territori coinvolti
Le attività si svolgono nei Comuni di Monzuno e Gaggio Montano, tra borghi storici, sentieri e ambienti naturali meno conosciuti.
La rete di collaborazioni
Il progetto è realizzato in sinergia con scuole, istituzioni pubbliche e realtà locali:
🔹 Partner educativi e ambientali: Cooperativa Madreselva, CAI Porretta, Acatù – Rifugi Solidali Appenninici, Gruppo Studi Savena Setta Sambro
🔹 Artisti e narratori: Alessandra Bincoletto, Valentina Turrini
🔹 Istituzioni pubbliche: IC Salvo d’Acquisto (Gaggio Montano), IC Vado-Monzuno, Comune di Monzuno, Comune di Gaggio Montano
Impatto e prospettive
📍 40 ragazzə direttamente coinvoltə
📍 80 famiglie e 10 docenti sensibilizzatə
📍 Possibile estensione del progetto ad altre scuole per il 2025/26
Un’educazione che parte dal territorio per formare cittadinə consapevoli, curiosə e capaci di prendersene cura.
➡ A presto per nuovi aggiornamenti!
Progetto realizzato con il contributo della
