Yoda collabora con Loop al progetto “giARdini aumentati – augmented gARdens”.
Il progetto intende mettere a disposizione una serie di strumenti, integrabili fra loro ma usabili indipendentemente, per arricchire giardini esistenti (pubblici o privati) di un’esperienza al contempo creativa e didattica, tecnologica e naturale, artistica ed ecosostenibile. Il tutto usando per lo più gli strumenti già a disposizione delle persone (smartphones), che verranno utilizzati per visualizzare contenuti relativi a fiori, piante, alberi, ecc. L’utilizzo degli smartphones, quindi senza il consumo di altre risorse (in termini di energia utilizzata, spazi da occupare, produzione di oggetti energivori, ecc.) rende il progetto altamente sostenibile e scalabile, e consente di trasformare qualsiasi area verde in un contenitore espositivo personalizzabile e modificabile nel tempo.
Il progetto si compone di quattro parti, quattro diverse applicazioni per Smartphones (iOs e Android) che potranno essere integrate in una sola App “giARdini aumentati – augmented gARdens” che le contiene tutte, oppure essere fruite separatamente.
Le quattro applicazioni sono:
1. FlowAr: fiori di carta con QR code che attiva, tramite un’App di Realtà Aumentata, animazioni di fiori 3d e altri contenuti esplicativi.
2. Historiae Plantarum: QR code in materiale riciclato da attaccare ad alberi o piante, che attivano, tramite un’App di Realtà Aumentata, contenuti che raccontano la storia di quella specie.
3. TerrARiums: piccole serre in materiale riciclato da posizionare in aree verdi che, se inquadrate con l’apposita App di Realtà Aumentata, svelano al proprio interno un mondo naturale in continua crescita ed evoluzione.
4. Virtual Botanic Gardens: App di Realtà Virtuale in cui sarà possibile navigare nei giARdini aumentati a 360°, con punti sensibili che attiveranno informazioni e contenuti.
Nello specifico, Yoda si occuperà della produzione di contenuti, della identificazione e condivisione di buone pratiche con particolare attinenza a progetti didattici e di inclusione, e della promozione del progetto durante le tappe del Festival IT.A.CÀ e presso l’ampia rete di associazioni coinvolte.
Il progetto è risultato tra i vincitori all’Avviso pubblico, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione ecologica. PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3: “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.4: – Promuovere l’innovazione e l’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare e orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima (Azione B II).